ALL’ATTENZIONE DI TUTTI I CONNAZIONALI IN PARTENZA COL VOLO NEOS N4321 DI OGGI DA SAN PIETROBURGO! (aggiornamento del 09.04 ore 19:20)
Si consiglia di non recarsi in aeroporto prima delle 22, in quanto la partenza è stata rimandata alle 23.30.
ULTIMI AGGIORNAMENTI SUL VOLO SPECIALE NEOS MOSCA-SAN PIETROBURGO-ROMA (N4321) (aggiornamento del 09.04 ore 13:00)
– Mosca SVO (Terminal F – gate F48 tbc ) – San Pietroburgo Pulkovo: ore 20.55 – ore 22.10
– San Pietroburgo Pulkovo (Terminal 1 – gate A1 tbc ) – Roma Fiumicino: ore 22.50 – ore 01.30 (del 10 APRILE 2020)
ATTENZIONE!! Purtroppo, l’orario potrebbe ulteriormente cambiare. Si invita a consultare frequentemente il sito.
AGGIORNAMENTI SUL VOLO SPECIALE NEOS MOSCA-SAN PIETROBURGO-ROMA (N4321)(aggiornamento del 09.04 ore 10:00)
– Mosca SVO (Terminal F – gate F48 tbc) – San Pietroburgo Pulkovo: ore 22.00 – ore 23.15
– San Pietroburgo Pulkovo (gate A1 – tbc) – Roma Fiumicino: ore 00.05* – ore 02.45* (* del 10 aprile)
Si raccomanda a tutti i passeggeri di essere in aeroporto per il disbrigo delle formalità almeno 3 ore prima della partenza del volo non essendo possibile effettuare il check-in online.
Si informano inoltre i passeggeri in partenza da Mosca che il disbrigo delle formalità doganali (controllo del passaporto in uscita) avverrà con ogni probabilità durante lo scalo a San Pietroburgo, con conseguente necessità di sbarcare temporaneamente dall’aereo.
Si ricorda infine che la compagnia aerea NEOS attuerà le seguenti misure:
– consegna e ritiro da ogni singolo passeggero del modulo di autodichiarazione giustificativa dello spostamento in ogni sua parte;
– controllo della temperatura e dello stato febbrile prima dell’imbarco;
– cerifica che la mascherina chirurgica (o di tipo alternativo autorizzato) sia OBBLIGATORIAMENTE indossata durante tutte le fasi del volo, compreso imbarco e sbarco;
– mantenimento della distanza interpersonale di almeno 1 metro tra i passeggeri trasportati.
Agg.to del 09/04/2020 ore 09:00 ULTERIORE RETTIFICA DEGLI ORARI DEL VOLO DI OGGI da parte della compagnia NEOS
ATTENZIONE: La compagnia aerea NEOS ha comunicato la seguente rettifica degli orari del volo Mosca-San Pietroburgo-Roma del 9 aprile p.v.
La partenza del volo da Mosca SVO è prevista alle ore 22.00 e NON alle 19.20 come indicato sul biglietto acquistato.
Il volo proseguirà poi per San Pietroburgo Pulkovo da cui partirà per Roma FCO alle 00.05 (con arrivo stimato alle 02.45 del mattino del 10.04)
Agg.to dell’08/04/2020 ore 14:45
La compagnia aerea NEOS ha comunicato la seguente rettifica degli orari del volo Mosca-San Pietroburgo-Roma del 9 aprile p.v.
La partenza del volo da Mosca SVO e’ prevista alle ore 18.20 e NON alle 19.20 come indicato sul biglietto acquistato.
Il volo proseguira’ poi per San Pietroburgo con arrivo alle 19.35 e successiva partenza per Roma FCO alle 20.25 (con arrivo stimato alle 23.05)
* * *
Sul sito www.neosair.it è stata attivata la vendita dei biglietti per il volo charter Mosca – San Pietroburgo – Roma organizzato il 9 aprile 2020 dalla compagnia aerea Neos.
Chi intende rientrare in Italia è pertanto invitato ad acquistare al più presto il biglietto sul sito della compagnia avendo cura di indicare che si tratta di un volo di sola andata.
Si precisa che si tratta di un volo charter della compagnia NEOS per Roma Fiumicino.
I biglietti potranno essere acquistati direttamente sul sito www.neosair.it mediante carta di credito fino all’esaurimento dei posti disponibili.
In caso di acquisto del biglietto, sara’ necessario essere in aeroporto (a Mosca o San Pietroburgo) per il disbrigo delle formalità almeno 3 ore prima della partenza del volo non essendo possibile effettuare il check-in online)
Si attira l’attenzione sull’obbligo, per salire a bordo, di avere con sé una copia stampata e firmata dei seguenti moduli:
1. AUTODICHIARAZIONE PER GLI SPOSTAMENTI IN ITALIA: NUOVO MODELLO 26.03.2020
2. AUTOCERTIFICAZIONE SUI MOTIVI DEL VIAGGIO: MODELLO
Si richiama al riguardo l’attenzione su quanto illustrato dal Ministero degli Affari Esteri e della Cooperazione Internazionale al seguente link:
L’entrata in Italia è consentita solo per motivi di lavoro, salute o assoluta urgenza (intesa come esigenza indifferibile e non risolvibile in loco).
E’ quindi consentito il rientro dei cittadini italiani o degli stranieri residenti in Italia che si trovano all’estero in via temporanea (per turismo, affari o altro). E’ ugualmente consentito il rientro in Italia dei cittadini italiani costretti a lasciare definitivamente il Paese estero dove lavoravano o studiavano (perché, ad esempio, sono stati licenziati, hanno perso la casa, il loro corso di studi è stato definitivamente interrotto). In questa prospettiva, coloro che intraprendono spostamenti verso luoghi lontani dal loro luogo di stabile dimora (come, per esempio, viaggi in Italia di cittadini italiani stabilmente residenti all’estero, o di stranieri parimenti residenti all’estero) devono essere pronti, in caso di controlli di polizia, a dimostrare in modo particolarmente circostanziato l’effettiva necessità ed indifferibilità del loro viaggio. Coloro che intendessero transitare per Roma e raggiungere una diversa destinazione finale, dovranno dimostrare altresì l’avvenuto acquisto del biglietto aereo per raggiungere la destinazione finale.
Al riguardo, sono fondamentali le autocertificazioni che i diretti interessati, italiani e stranieri, devono presentare per qualsiasi spostamento, a cominciare dalla partenza per l’Italia, successivamente alle autorità di frontiera e, via via, in ognuno dei numerosi controlli effettuati dalle forze dell’ordine sul territorio nazionale. Le autocertificazioni sono oggetto di controlli incrociati e, laddove risultassero false o incongruenti, possono portare a pesanti sanzioni amministrative pecuniarie o, in alcuni casi, anche penali.
In particolare, si ribadisce che l’autocertificazione sui motivi del viaggio andra’ consegnata anche all’imbarco e dovrà contenere i motivi del viaggio in modo dettagliato (salute, lavoro, necessità assoluta), l’indicazione del luogo dove si trascorreranno i successivi 14 giorni di isolamento, il mezzo proprio o privato con cui tale luogo sarà raggiunto e un recapito telefonico anche mobile. In ogni caso, chiunque entri in Italia, oltre a dover dimostrare le ragioni stringenti che hanno giustificato il viaggio, deve programmare i propri spostamenti nel territorio nazionale tenendo conto delle limitazioni imposte per limitare il contagio, nonche’ degli obblighi di quarantena e di segnalazione alle autorità sanitarie per chi entra in Italia dall’estero.
Si ricorda altresì che, a seguito del Decreto del Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti n. 120 del 17 marzo 2020, i passeggeri in entrata in Italia, anche se asintomatici, sono obbligati a comunicare il proprio ingresso al Dipartimento di Prevenzione dell’azienda sanitaria competente per territorio e sono sottoposti alla sorveglianza sanitaria e all’isolamento fiduciario per un periodo di 14 giorni. In caso di insorgenza di sintomi riconducibili a COVID-19 sono obbligati a segnalarlo all’Autorità sanitaria.