Con il Decreto Presidenziale n. 392 del 15 giugno scorso, che ha emendato il precedente Decreto n. 274 del 18 aprile 2020, è stata prorogata fino al prossimo 15 settembre la validità dei titoli di permanenza dei cittadini stranieri che alla data del 15 marzo 2020 si trovavano già nella Federazione Russa.
Pertanto i connazionali con un titolo di soggiorno scaduto dopo il 15 marzo 2020 o in scadenza nei prossimi mesi, hanno ora la possibilità di rimanere nel Paese senza doversi recare presso il locale Ufficio migrazione del Ministero degli Affari Interni e avviare il normale iter di rinnovo. La durata dei rispettivi visti, permessi di residenza e altri documenti che assicurano una permanenza legale nel Paese è infatti “congelata” fino al prossimo 15 settembre.
Con il medesimo Decreto sono state apportate facilitazioni anche per il rilascio/rinnovo delle licenze di lavoro.